Information Technology


Nell’economia di oggi, la redditività e la quota di mercato sono guidati in gran parte da attività immateriali (spesso intellettuali): le informazioni.

La natura immateriale delle informazioni rappresenta una sfida unica per la Lean.

Gli sprechi nel mondo dell’informazione sono meno evidenti rispetto agli sprechi in produzione, in cui gli errori si manifestano come aumento delle scorte, parti sbagliate, maggiore scarti e altri problemi fisici.

Nelle attività d’ufficio gli errori di informazione sono spesso invisibili anche quando creano costi non previsti dovuti alle correzioni e alle rielaborazioni. E quel che è peggio, gli sprechi sono spesso mascherati come utili, lavoro normale!

Quando la comunicazione non rispetta le 3 C – Chiarezza, Completezza e Correttezza – il lavoro e le informazioni di supporto deve tornare alla fonte per avere i necessari chiarimenti, completamenti e correzioni.

Tutto questo significa rubare tempo e attenzione al completamento del lavoro interrompendone il flusso.

Lo scopo della Lean It è invece quello di:

  • eliminare qualsiasi attività a non valore aggiunto nelle attività di sviluppo/personalizzazione dei software e nell’organizzazione dei processi IT
  • dotare i professionisti IT degli strumenti idonei a far si che portino una prospettiva di sistema per la soluzione dei problemi di business
  • far confluire nelle funzioni di base del sistema quelle informazioni ed interrelazioni che sono normalmente nascoste dalla maggior parte degli utenti.

Chi lavora nell’ambito IT potrà quindi contribuire al miglioramento dei processi, fornendo una prospettiva di sistema sui problemi aziendali, e partecipando alle attività di miglioramento apparentemente non tecniche, pur informando la squadra di considerazioni tecniche.